Infrastrutture per edifici intelligenti

Cavi e connettori, ormai, non bastano più. Daetwyler Cables, dopo aver chiuso l'anno in continua crescita a livello internazionale, dato che in Italia raggiunge addirittura il +30%, in netta controtendenza rispetto al resto del mercato, si propone con soluzioni ancora più innovative. Questo perché come spiega Pier Paolo Guerriero, Key Account Manager OEM/International, l'azienda Svizzera vuole proporsi come fornitore leader nell'ambito delle infrastrutture elettriche di edifici intelligenti. Una scelta che ha portato ad arricchire costantemente il catalogo, con un'offerta attenta alle tecnologie più innovative per la realizzazione di reti.
Così, dopo aver promosso un proprio rack, realizzando una vendita di 1500 esemplari solo nel primo anno di presenza sul mercato, l'attenzione si sposta ora sulle soluzioni destinate al cablaggio completo dei grandi edifici.

Tutto sotto controllo
Una delle principali difficoltà nella gestione di una rete consiste nella sua corretta conoscenza. Questo perché, pur partendo da un'accurata progettazione, nel corso del tempo vengono introdotte una serie di modifiche, che portano la rete ad assumere una conformazione sempre diversa e dinamica. Una situazione che si rivela di difficile gestione, soprattutto durante le fasi di manutenzione. A questa difficoltà Daetwyler Cables risponde con Unilan View, una piattaforma in grado di realizzare un'autentica gestione intelligente. Il sistema fornisce infatti una documentazione automatizzata e precisa dell'intera infrastruttura. Inoltre i processi vengono automatizzati, mettendo a disposizione una serie di segnalazioni e informazioni sullo stato di ogni singolo punto, con la possibilità di aggiornare istantaneamente e in modo automatico le modifiche apportate. Si godono così tutti i vantaggi offerti da un effettivo controllo delle risorse disponibili, sfruttando al meglio la flessibilità dell'integrazione.
L'attività svolta dal Unilan View, come sintetizza Luca Brunco, Country Manager per l'Italia, può essere riassunta in quattro semplici passi: “Raccoglie i dati da varie fonti del network, immagazzina ed organizza tutti i dati raccolti, supporta il processo e fornisce informazioni al sistema esterno”. Chi si occupa della gestione della manutenzione della rete dispone così del completo controllo di tutta la componentistica attiva e passiva utilizzata per la realizzazione della rete: switch, pannelli, armadi, spazio disponibile e condizioni ambientali... Si tratta, quindi, di un sistema capace di “fotografare” esattamente lo stato di un'infrastruttura, con l'ulteriore possibilità di inserire soglie d'allarme personalizzabili, in grado di segnalare in modo proattivo l'insorgere di eventuali problemi.
Il simile sistema, studiato per aziende di medie e grandi dimensioni, permette una sensibile riduzione dei costi, in quanto semplifica l'attività di amministrazione ed elimina qualunque tempo morto. Inoltre l'infrastruttura esistente viene sfruttata nel migliore dei modi, poiché chi si occupa della gestione conosce esattamente la rete e le sue disponibilità.
Il perfetto controllo dell'intera infrastruttura, inoltre, permette di aumentare il livello di sicurezza dell'intera organizzazione. L'amministratore di rete conosce così, in tempo reale, quali sono le prese ancora attive, potendo gestire l'eventuale disattivazione in caso di necessità, con l'obiettivo di prevenire eventuali collegamenti non autorizzati.

Tutti i vantaggi  di ecobus
Nell'ambito di una fornitura sempre più attenta a tutte le necessità di cablaggio di un edificio, tra cui l'esigenza di integrare, su un'unica rete, i servizi di telecomunicazione e di Building Automation, Daetwyler Cables propone anche ecobus, studiato per sfruttare tutti i vantaggi del sistema EIB. Un simile bus permette di aumentare, in primo luogo, i livelli di sicurezza di un edificio. La presenza di opportuni sensori, disposti all'interno dello stabile, mantiene infatti sotto controllo tutte le variabili ambientali che possono influire sulla sicurezza e sul comfort. Dal punto di vista del controllo e della gestione dei carichi, invece, il sistema ecobus gestisce le centraline dell'impianto elettrico da un'unica unità centrale, ottimizzando così i consumi energetici.
Una simile soluzione, inoltre, permette di visualizzare costantemente lo stato degli impianti. Infatti, essendo stato concepito come sistema aperto, consente il monitoraggio da un punto qualsiasi dell'edificio e, sfruttando una connessione Internet ed un comune browser, una simile rete può essere gestita anche in modalità remota.
Sempre da remoto, inoltre, i tecnici della manutenzione possono ricevere eventuali segnali d'allarme e verificarne la consistenza, valutando poi l'opportunità di intervenire direttamente. Una caratteristica che consente di ridurre notevolmente i costi di manutenzione, pur garantendo l'elevato livello di efficienza dell'intero impianto.
Trattandosi di trasmissione di segnali basati esclusivamente sui eventi, la comunicazione può sfruttare un comune doppino intrecciato e schermato, installabile anche in prossimità di conduttori di energia. Una situazione che riduce drasticamente i tempi di cablaggio e richiede un numero limitato di cavi, con la possibilità di espandere il sistema in qualunque istante.
L'offerta di Daetwyler Cables, nell'ambito delle infrastrutture di rete degli edifici, è quindi in continua crescita e, come anticipato dallo stesso Brunco, comprende anche una serie di componenti basati sulla tecnologia wireless. Questo perché l'azienda Svizzera garantisce un'offerta sempre più completa ed integrata, con l'obiettivo di non limitarsi a rispondere alle richieste dei propri clienti, ma di proporre soluzioni innovative che consentano un notevole vantaggio competitivo ai propri clienti.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome