Una soluzione basata su modulo Qseven e software Hypervisor

Quella proposta da Contradata è una soluzione embedded completa, basata sul modulo Qseven Intel Atom Z530 di congatec e sul software Hypervisor di Real Time Systems per la virtualizzazione in applicazioni Real Time. Qseven è una soluzione compatta, personalizzabile e a costo contenuto che, associata al software Hypervisor, è in grado di gestire sistemi operativi multipli a bordo della stessa Cpu (Intel Atom Z530). Lo standard Qseven è orientato ad applicazioni mobile ed è provvisto di interfacce seriali ad alta velocità come Pci Express e Sata, che garantiscono un'elevata continuità e compatibilità con le future generazioni di Chipset. Il connettore Mxm permette una connessione con la carrier board economica e affidabile dal punto di vista meccanico. Questo tipo di connessione è utilizzata, infatti, per le schede grafiche dei notebook che comunicano in Peg (PCI Express Graphic) ed è capace, quindi, di operare con data transfer ad altissima velocità. Dal punto di vista grafico, Qseven offre elevata flessibilità grazie alla interfacciabilità Lvds e Sdvo. Il controller grafico Intel GMA500 supporta fino a 256MB di frame buffer con capacità di decoding Mpeg2, Mpeg4, H.264, WMV9 e VC1. Per uno storage altamente affidabile sono disponibili fino a 4 GB di memoria Ata Flash direttamente saldati a bordo del modulo. Per lo stoccaggio tradizionale è invece disponibile l'interfaccia Sata. Per quanto riguarda la connettività I/O, Qseven dispone di 8 porte Usb 2.0, 1 porta Sata, 1 porta Sdio, 1 interfaccia Pci Express, bus I2C, 1 client Usb.

Libertà e versatilità
Il modulo Qseven Conga-QA con processore Intel Atom Z530 ha un consumo massimo di circa 5W per il modulo completo (lo standard impone un consumo massimo di 12W), con una tensione operativa a 5 VDC e segnali addizionali per la gestione dell'alimentazione a batteria. Inoltre, Qseven è il primo standard che definisce una unica Api (Application programming interface) per la gestione di funzioni utilizzate in applicazioni industriali quali Watchdog Timer, I2C, interfacciamento e controllo della luminosità dell'LCD ecc. Lo scopo è quello di garantire la massima intercambiabilità tra produttori differenti senza dover ricorrere a modifiche software. Oltre ad essersi affermato come standard di riferimento negli Sff (Small Form Factor) con 18 aziende partecipanti al consorzio, Qseven offre caratteristiche uniche che lo rendono utilizzabile nelle più moderne applicazioni mobile. Per rendere ancora più interessante l'offerta Qseven, congatec mette a disposizione tutte le caratteristiche del Bios embedded che, grazie al Cbc (congatec board controller), può essere manipolato con la massima libertà e versatilità. Tramite il Bios conagatec, infatti, è possibile agire con facilità su funzioni quali: logo del costruttore durante il Boot, possibilità di impostare il default setup senza ricorrere a modifiche Bios, controllo e riconoscimento automatico dell'Lcd, controllo luminosità di backlight, ecc.

Una soluzione esclusiva basata sul software
Grazie alla nuova partnership con Real Time Systems e a quella già consolidata con Congatec, Contradata è in grado di offrire una soluzione esclusiva nel panorama embedded. Il processore Intel Atom Z530 del modulo conga-QA-Z530 supporta la tecnologia Intel Hyperthreading e Intel VT-x ed è in grado di sfruttare pienamente le potenzialità del software Hypervisor di Real Time Systems. Il software è lo strumento chiave per utilizzare tutte le potenzialità dei processori multi-core. Rts Real-Time Hypervisor consente di far girare contemporaneamente più sistemi operativi, uguali o diversi, su una piattaforma x86 Multicore o Hyperthreading (Atom Z530 / N270) in modo sicuro e indipendente. Hypervisor assegna almeno un core (Intel Dual/Quad Core) o una pipeline (Intel Atom) a ciascun sistema operativo in modalità esclusiva. Poi, attraverso un unico file di configurazione, ai singoli sistemi operativi vengono allocate, sempre in modalità esclusiva, le risorse di sistema disponibili, come periferiche e aree di memoria. Poiché i sistemi operativi in real-time nell'ambiente Hypervisor accedono direttamente alle periferiche assegnate, non c'è nulla che possa compromettere le funzionalità real-time del sistema operativo. Inoltre, l'assegnazione esclusiva delle periferiche a un sistema operativo fa sì che risorse come i dispositivi su bus Pci utillizzino driver standard. Con Hypervisor, non solo l'utente può specificare l'ordine in cui i diversi sistemi operativi devono essere avviati, ma può anche riavviare ogni singolo sistema operativo senza interrompere l'esecuzione degli altri. Un sistema di memoria condivisa e rete virtuale consente la comunicazione fra sistemi operativi che sarebbero altrimenti rigidamente separati. I sistemi operativi possono quindi dialogare tra loro tramite TCP/IP.

Oltre i limiti della tradizionale virtualizzazione
“Il software Real-Time Hypervisor apre nuove strade alla progettazione software. Gli applicativi che finora richiedevano diverse piattaforme di esecuzione ora possono girare su un'unica piattaforma hardware a basso costo” è il commento di Roberto Del Corno, direttore vendite di Contradata. “Vengono, inoltre, superati i limiti della virtualizzazione tradizionale, in cui la stratificazione software e le conseguenti latenze rendevano impossibile la realizzazione di applicazioni Real Time. Contradata punta così a proporsi come fornitore completo nel panorama embedded, mettendo in campo le esperienze maturate nel settore dei Computer on Modules e in quello dei sistemi operativi embedded. Il costruttore può beneficiare di un'unica interfaccia di supporto sia per quel che riguarda l'hardware sia per la parte di software di virtualizzazione, con i conseguenti benefici in termini di costi e di efficienza produttiva e organizzativa”.

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