Essere in grado di valutare con precisione e in anticipo l'affidabilità delle singole componenti di un sistema significa poter individuare con precisione quali elementi è necessario proteggere o duplicare per garantire il funzionamento del dispositivo anche in caso di guasto di un componente. Una riduzione dei componenti da proteggere comporta una diminuzione degli elementi da produrre e inserire, con conseguente riduzione dei costi e dell'impatto ambientale. È questo lo scopo del progetto europeo Clereco (Cross-Layer Early Reliability Estimation for the Computing cOntinuum), un progetto da 4 milioni di euro in tre anni finanziato con 2,5 milioni di euro sul VII Programma Quadro e coordinato dal Politecnico di Torino. Il contributo del Politecnico di Torino - con il gruppo di ricerca coordinato da Stefano Di Carlo del Dipartimento di Automatica e Informatica, che riceverà per il progetto il consistente contributo di 490.000 euro - si basa sul lavoro di ricerca sulla modellazione di sistemi affidabili, componente essenziale per la realizzazione dei software per la progettazione che saranno il prodotto del progetto Clereco.