Tecnologia avanzata di localizzazione

Illustrato in anteprima da Andrew Cowell, vice presidente del settore sensori, mobile system di Intersil, in occasione dell’EuroAsia 2015, l’ISL29501 è un dispositivo di localizzazione/misurazione delle distanze di dimensioni particolarmente contenute (4x5x1 mm), con un raggio di localizzazione superiore ai sensori attualmente presenti sul mercato (2 m) e che necessita di pochissima corrente di alimentazione (20 mW). Il sensore - combinato con un emettitore luminoso (Laser o Led) o un fotodiodo - è ideale per diverse applicazioni, ma pensato principalmente per usi nel settore dei dispositivi mobili come sistema di controllo degli autofocus delle telecamere interne.

La tecnologia ToF
La tecnologia ToF (Time of Flight) non è una novità, ma lo studio di Intersil ha approfondito caratteristiche fino a questo momento non raggiunte da sensori di pari classe presenti sul mercato. Fissato su una frequenza di 4,5 MHz per evitare interferenze con le emissioni elettromagnetiche di dispositivi come i telecomandi dei televisori, il sistema si basa sulla localizzazione della differenza di fase fra l’impulso emesso e quello ricevuto. Nonostante la poca corrente necessaria per alimentarlo, l’accuratezza di misurazione è estremamente elevata (si parla di 20 mm a circa 200 cm di distanza a un livello di luminosità pari a 20.000 lumen), migliorabile naturalmente aumentando la potenza. Secondo quanto dichiarato da Andrew Cowell, infatti, sono in progetto modelli futuri di potenze maggiori, che potranno eseguire localizzazioni anche a distanze superiori. Interessanti sono le possibili applicazioni in sistemi robotizzati per uso domestico (aspirapolvere automatici), nei cellulari, nelle console di gioco, negli elettrodomestici in genere come sistema di sicurezza e, particolarmente interessanti, gli usi in droni commerciali. È questo il caso più interessante presentato dallo staff di Intersil: il problema dell’imprecisione intrinseca dei Gps attualmente utilizzati nei droni commerciali, che non permette di evitare collisioni con oggetti o edifici o di compiere atterraggi morbidi, può essere superata con l’utilizzo dell’ISL29501 (singolarmente o in gruppo), vista la capacità di determinare con precisione la distanza da un oggetto, le dimensioni contenute e la richiesta minima di energia elettrica per alimentarlo.

Nuovi campi applicativi
Certamente le evoluzioni future di cui si è parlato e le possibilità di personalizzare il dispositivo a seconda delle richieste permetteranno di allargare i campi applicativi anche a sistemi più complessi e che richiedono localizzazioni a distanze superiori ai 2 m (come in ambito automotive, o nel settore militare). L’ISL29501 è già presente sul mercato e viene anche venduto con un kit di sviluppo denominato Sand Tiger Reference Design Kit, che comprende un cavo Usb, un software Gui, un sistema di Bom, datasheet e le relative note illustrative.

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