Maxim presenta il primo IC autenticatore del settore con il motore crittografico SHA3-256

I progettisti di sistemi embedded possono ora integrare nei loro progetti in maniera semplice ed economica l'autenticazione crittografica più avanzata del settore attraverso l’IC DS28E50 DeepCover Secure Hash Algorithm 3 (SHA3-256) di Maxim Integrated Products. Con SHA3-256, DS28E50 offre la tecnologia più recente per l'autenticazione sfida-risposta, fornendo la difesa più efficace contro la contraffazione, l'uso non autorizzato e altri problemi applicativi in una soluzione IC sicura e adatta per progettisti con poche competenze di crittografia.

I sistemi embedded continuano a subire attacchi da hacker sempre più sofisticati. I progettisti stanno cercando di proteggere l'integrità del prodotto dalle contraffazioni subite dopo la vendita e rafforzare così le garanzie che i sensori all'interno di questi dispositivi siano originali e non cloni scadenti. Il DS28E50 offre agli sviluppatori di sistemi embedded un'avanzata capacità di prevenire la contraffazione, la clonazione post-vendita e l'uso non autorizzato di dispositivi industriali intelligenti, connessi, medici e di consumo.

Oltre a fornire il primo IC di autenticazione del settore con algoritmo SHA3-256, il DS28E50 integra anche la tecnologia Physically Unclonable Function (PUF) ChipDNA brevettata da Maxim, per prevenire gli attacchi a livello di circuito integrato che vengono regolarmente eseguiti sui vari circuiti di sicurezza. Con la tecnologia ChipDNA, che deriva dalle caratteristiche analogiche casuali e naturali dei dispositivi MOSFET fondamentali, le chiavi segrete che proteggono tutti i dati memorizzati in DS28E50 vengono generate solo quando necessario e non vengono mai memorizzate sul chip.

La comunicazione 1-Wire a singolo contatto semplifica l'interfaccia di comunicazione per l'applicazione finale. L'IC include una EEPROM protetta per i dati delle applicazioni finali con più modalità di protezione della memoria opportunamente configurabili e irreversibili. Non è richiesto lo sviluppo del firmware a livello di dispositivo (è necessario il firmware per il microcontrollore host-side). Inoltre, è disponibile un servizio di programmazione in fabbrica per una gestione semplificata delle chiavi sicure.

Altra caratteristica importante il contenitore piccolo e compatto, robusto e con bassi consumi energetici: l'IC richiede solo 3,3 V, funziona da -40 ° C a + 85 ° C, include la protezione da scariche elettrostatiche (ESD) Human Body Model (HBM) da ±8kV ed è alloggiato in un package TDFN da 6 pin con dimensione di 3 mm × 3 mm.

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