I microsensori offrono prospettive, ma bisogna rischiare

Come sottolineato da Bcc Research in un recente studio, le tecnologie a microsensore e le loro applicazioni destinate a riportare successo commerciale richiederanno una notevole assunzione di rischio finanziario e un considerevole impegno di risorse. Un sensore è un dispositivo che risponde a stimoli fisici o alla presenza di particolari sostanze chimiche o biologiche producendo un segnale. Un microsensore generalmente ha dimensioni che vanno da un submicron (<0,1 micron) a un millimetro (1.000 micron), e può essere di tre tipi: un Mems, un biosensore o un nanosensore. Complessivamente, nel 2015 il mercato globale dei microsensori ha totalizzato almeno 10,9 miliardi di dollari ed entro il 2020 dovrebbe oltrepassare i 18,9 miliardi.

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