Chip fermi nel Vecchio Continente

Secondo i dati pubblicati dal Wts (World Trade Statistics) il mercato europeo dei semiconduttori, pur avendo riportato una prestazione migliore di quello statunitense (calato del 3,9%), non ha manifestato tra giugno e luglio nessun movimento, restando così indietro rispetto a quello di Giappone e Cina (sviluppatisi rispettivamente del 5,4% e del 6,1% tra luglio e il mese precedente). A ogni modo, i prodotti che più di tutti hanno contribuito a sostenere il mercato europeo sono stati i semiconduttori discreti, i circuiti integrati di tipo analogico utilizzati nelle applicazioni del settore delle comunicazioni, le memorie e la categoria dei Mos di tipologia micro.

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