Bosch ed ST leader nella tecnologia Mems

Per la prima volta, nel 2012, nessun vincitore si è chiaramente aggiudicato il primo posto nella classifica delle attività relative alla tecnologia Mems. Stando al report della società di informazione e analisi IHS, infatti, la tedesca Bosch e la franco-italiana STMicroelectronics si contendono ancora la posizione di capolista, avendo entrambe fatturato l'anno scorso circa 793 milioni di dollari. E dal momento che le due aziende, quando convertono il proprio fatturato trimestrale da euro in dollari americani, non utilizzano il medesimo tasso di cambio, e che la differenza tra le due è risultata inferiore all'1%, IHS ha ritenuto impossibile scegliere la vincitrice per il 2012. La prima, classificatasi al terzo posto nel 2011, ha realizzato nell'anno seguente un aumento dell'8% nel fatturato dei Mems, soprattutto grazie al 5% in più ottenuto nel proprio principale ambito di attività, quello dell'automotive, in cui continua a primeggiare, con una share del 27% del mercato. STMicroelectronics invece, al quarto posto nel 2011, conta soprattutto sulla propria ampia quota del mercato nel consumer e nei prodotti portatili (pari al 32%), per i quali domina incontrastata. Complessivamente, poi, l'anno scorso i primi 20 produttori di Mems hanno contribuito per il 77% del totale ottenuto da questa industria, pari a circa 8,3 miliardi di dollari, se si esclude il fatturato delle attività foundry; e fra questi poi i primi quattro, dal fatturato compreso fra 675 e 800 milioni, hanno totalizzato più di tutti gli altri insieme.

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