Secondo IC Insights, nel 2015 le vendite di circuiti integrati analogici di STMicroelectronics sono diminuite del 13% rispetto al 2014, risultato che ha fatto scivolare l'azienda dal secondo al quinto posto nella corrispondente classifica dei principali fornitori. Tuttavia, anche le prime quattro aziende, nell'ordine Texas Instruments, Infineon, Skyworks e Analog Devices hanno evidenziato una crescita annua alquanto modesta per cementare le rispettive posizioni ai primi posti della classifica. Chi ha mostrato la crescita più elevata è stata Nxp Semiconductor, che ha però beneficiato dell'acquisizione di Freescale. Nel suo insieme, il mercato dei chip analogici è cresciuto del 2% nel 2015, raggiungendo il valore complessivo di 47 miliardi di dollari. I prodotti general-purpose (amplificatori, comparatori, interfacce, dispositivi per la gestione della potenza e la conversione del segnale) hanno registrato una crescita del 2%, toccando quota 19,1 miliardi di dollari. Le vendite di dispositivi analogici per applicazioni specifiche sono a loro volta aumentate del 2%, per un valore però superiore, pari a 27,9 miliardi di dollari. Per quanto riguarda Skyworks, la società produce semiconduttori analogici e a segnali misti per società di punta come Apple e Samsung, e per altri fornitori di dispositivi mobili. Skyworks ha inoltre programmato di espandersi al mercato automotive, home e wearable per sviluppare la sua presenza nel campo delle applicazioni che vedono protagonista l'Internet of Things. IC Insights prevede che il mercato analogico nel suo insieme crescerà del 4% per la fine del 2016, per un valore di 49,1 miliardi di dollari, avviandosi a superare per la prima volta il tetto dei 50 miliardi di dollari nel 2017, anno in cui questo settore pare destinato a salire fino al valore di 51,4 miliardi di dollari. Infine, dal 2015 al 2020, il mercato analogico evidenzierà una crescita media annua del 6%, un punto in più rispetto al mercato totale dei circuiti integrati.
